Il bacino del Lago Martini è disegnato dal Crinale, deciso dal Monte Bragalata, e un costone di rocce a quota 1714 mt s.l.m. sul versante parmigiano dell’AppenninoParmense. Questo piccolissimo specchio d’acqua d’origine glaciale, è circondato da un labirinto di sentieri che incidono il tappeto di mirtilli correndo in infinite direzioni. Sembra che le rocce del Macigno rivelino storie dall’alba al crepuscolo. Racconti sussurrati all’orecchio dal vento o dal fruscio degli scarpone sulle timide foglie di mirtillo. Sono le vicende di tutti quelli che passando di qui non hanno potuto che innamorarsi di questo piccolo lago; persone che si sono soffermate a contemplare, pascolare o semplicemente giocare sulle rive alla ricerca del Tritone… Ora che siamo qui non possiamo che permetterci il lusso di abbandonarci totalmente alla Natura! Lago Martini. Tra Natura e Cultura.
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