Corte di Rigoso: il Territorio ed i suoi dintorni!

Punto di partenza o di arrivo?

Rigoso è un antico borgo di confine tra Emilia, Toscana e Liguria. Grazie alla sua posizione centrale nel Parco Appennino Tosco-Emiliano è un punto strategico per raggiungere luoghi e località tutte da scoprire:
le Cinque Terre, collegate a Rigoso dal Sentiero dei Ducati;
la Lunigiana, con i suoi borghi e castelli medievali;
le Terre Matildiche, per avventurarsi nelle antiche dimore di Matilde di Canossa;
il Castello di Torrechiara, porta della Food Valley emiliana;
l’Alta Via Dei Parchi, sentiero panoramico di 500km che attraversa due Parchi Nazionali e cinque Regionali;
le Alpi Apuane con le sue preziose cave di marmo dove anche Michelangelo veniva a scegliere il marmo per le sue opere;
la Stazione sciistica e Turistica Pratospilla;
la Via Di Linari dei Cammini Emilia Romagna senza tralasciare tutta la bellezza della natura, dei laghi e delle faggete che circondano Rigoso!

Grazie ai sentieri CAI si possono intraprendere passeggiate e percorsi di diverse difficoltà, a piedi o in MTB.

L’Appennino che unisce diverse comunità, il crinale che con i suoi picchi a 2000 metri si innalza tra il mare di Toscana e la pianura dell’Emilia, respira le arie dell’Europa e quelle del Mediterraneo.
Si concentra qui gran parte della biodiversità italiana favorita dalla contiguità delle zone climatiche europea e mediterranea.

Un incantevole e suggestivo paesaggio in cui mare e terra si fondono, un lungo tratto di costa rocciosa ricco di baie e spiagge bagnate da un mare cristallino, e cinque caratteristici e coloratissimi paesini arroccati.
In linea d’aria a pochi chilometri di distanza, nelle giornate più limpide, da alcune vette è possibile scorgere il Golfo di La Spezia e l’Isola Palmaria.

Il Castello di Torrechiara ha bisogno di poche presentazioni, la sua mole e le sue forme rinascimentali ne fanno una vera e propria porta d’ingresso dell’Appennino.

Edificato fra il 1448 e il 1460 più che per esigenze difensive venne pensato da Pier Maria Rossi, colto signore del Rinascimento e probabile architetto del castello, come sede della propria corte.

Così chiamate in riferimento al dominio di Matilde di Canossa, caratterizzato da numerosi castelli. Primo tra tutti il Castello di Canossa, sede di un museo nazionale e patrimonio diretto dello Stato Italiano.
L’edificio meglio conservato è il Castello di Rossena che presenta ancora il Mastio Vedovale e il muro difensivo.
Altri castelli rimandano all’epopea matildica, tra cui Carpineti, che ospitò due concili, Bianello di Quattro Castella che ospitò l’imperatore Enrico V, Montecchio Emilia e Sarzano di Casina.

Un Parco unico
Le Alpi Apuane rappresentano una delle aree montuose più tipica ed originale della penisola italiana. Le Apuane sono conosciute in tutto il mondo per la bellezza dei propri marmi e per le altre pietre decorative e da costruzione (cipollino, brecce, pietra del Cardoso).
Le Apuane sono caratterizzate dall’imponenza del massiccio montuoso, dalla morfologia aspra, dalle valli profonde e dai versanti molto inclinati. Nel tratto di pochi chilometri, a partire dalla breve pianura costiera versiliese, le Apuane s’innalzano fino a sfiorare i duemila metri di altitudine.

È una Stazione Turistica e sciistica situata a 1350 m s.l.m. a pochi chilometri di distanza da Rigoso, in un’area ad alto valore ambientale compresa nel Parco dei Cento Laghi.
Il magnifico crinale appenninico, ricco di laghi di origine glaciale, offre agli appassionati la possibilità di ampie escursioni.
Tanti modi e attività per conoscere Rigoso, Territorio e dintorni.